Meriggio

scritto da Sanfedista il 3 febbraio 2011,16:43
Un profumo stampato in testa. Cascata di glicine estiva.
La noia quando è frutto di una scelta è sperimentazione.
Ed il pomeriggio, i pomeriggi, sono teatri perfetti per la prima estate, la tarda primavera, la noia, il glicine e le sperimentazioni.
Il periodo universitario in cui c'era molta libertà e poche responsabilità veniva subito dopo il periodo scolastico in cui c'era poca libertà e poche responsabilità e subito prima del lavoro in cui c'è molta libertà ma molte responsabilità. Scrivere, scrivere e scrivere. Scrivo ininterrottamente da 15 anni, prima per esigenza, poi per passione, ora per lavoro. Dopo il lavoro scrivo ancora, per me e per il blog.
Ma il pomeriggio, alcuni pomeriggi con alcune caratteristiche di luce mi fanno perdere per qualche secondo le mie coordinate anagrafiche ed allora penso che potrei mollare tutto e semplicemente andarmi a prendere un caffè con Gaetano con la sua vespa e il mio Leonardo.  Discernere sulle donne e programmare la serata, tanto domattina ci sono i corsi all'università, ovvero nulla.


categoria: Tag:,
commenti: Nessun commento su Meriggio (popup) | commenti

Commenti

RSS feed dei commenti a questo articolo.

La URL per fare il TrackBack di questo articolo è: http://www.sanfedista.it/2011/02/03/meriggio/trackback/

Non ci sono ancora commenti.

Lascia un commento

Linee e paragrafi tornano a capo automaticamente, gli indirizzi e-mail non vengono mai visualizzati, codice HTML consentito: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>