Perdersi in un bicchiere d’acqua
Secondo l'Università agli Studi di Mirabilandia:
Il bicchiere d'acqua è il cocktail più famoso del mondo. Tuttavia, se non si possiede sufficientemente esperienza e dimestichezza, il travasamento del liquido e la relativa assimilazione può trasformarsi in un'azione complicata e potenzialmente disastrosa.
La corretta preparazione di un bicchiere d'acqua si compone di due fasi principali, attiva e passiva. Entrambe le fasi sono fondamentali, non è possibile invertirne l'ordine, nè saltare una di queste.
Pena: la disidratazione.
In questa prima parte cercheremo, passettino dopo passettino, di trasferire un po' d'acqua dalla bottiglia all'interno del bicchiere, senza utilizzare gru o altri congegni meccanici, ma solamente le vostre mani!
- Aprite la bottiglia. Se rimane chiusa, è impossibile far uscire del liquido. Per farlo, esercitate una leggera pressione sul tappo onde svitarlo, altrimenti bucate il contenitore.
- Se la bottiglia si è aperta con successo, possiamo iniziare a versarla. Sollevate il contenitore e inclinatelo di pochi gradi in avanti, verso il bicchiere vuoto. Con immenso stupore, per effetto della legge di Torricelli e della fluidodinamica, noterete che il liquido contenuto nella bottiglia si sposterà da solo dal contenitore al bicchiere. Può sembrare magia, ma questa è scienza.
- Certo, occorre della buona mira per centrare esattamente il bicchiere! Ma un po' di esperienza vi garantirà la scioltezza dei movimenti.
- Arrivati a questo punto, occorre dosare le quantità. "In genere", è bene riempire il calice intorno al 70-75%, ma non è un limite tassativo, può variare a seconda delle dimensioni della sete o del bicchiere. L'importante è non superare il 100% del volume, poichè l'acqua, in questo caso, tracimerebbe dalla brocca, combinando un disastro.
- Non è necessario che calcoliate le percentuali con un dosatore professionale, è sufficiente andare "ad occhio" e soprattutto fermarsi quando il liquido ha già riempito completamente il contenitore!
commenti: 1 Commento su Perdersi in un bicchiere d’acqua (popup) | commenti (1)