frase del giorno
…ognun per se e Dio contro tutti…
Io credo che ognuno debba fare come meglio si sente, che sia una scelta così personale che ogni ingerenza esterna sarebbe quasi violenza. La chiesa ha il diritto, d’altro canto, di proporre la sua visione, di esporre il suo pensiero con i modi che ritiene più opportuni, il filmato che segue ne è un commuovente esempio, ringrazio Afrodite che me lo ha suggerito.
Qualcuno si ricorda come furono scelti i soggetti da mettere sulle nuove monete euro? Io me lo ricordo, perchè c’ero e presi parte attivamente alla scelta. Era un pomeriggio di febbraio del 1997, l’otto per essere precisi…ed era una domenica. La scelta delle effigi da porre sul lato non unificato della moneta furono televotate a Domenica In il giorno 8 di febbraio del ’97, per l’appunto.
Ma chi si ricorda quali furono gli esclusi? Durante la trasmissione il televoto chiamava i cittadini ad esprimersi sulla scelta delle monete da 5 centesimi, da 50 e da 2 euro. Le candidature erano nell’ordine: per i 5 il Colosseo -vincitore-, il ponte di rialto, la torre di Pisa e Castel del Monte -poi ripescato per quella da 1 centesimo-, per i 50 c’erano la Venere del Botticelli -vincitrice ma posta poi sui 20-, la Primavera, la Statua di Marco Aurelio -non vincitrice ma poi effettivamente scelta- e il David di Michelangelo; per quella da 2 euro, la scelta degli italiani cadde su Dante tratto dal "Parnaso di Raffaello", ma a contendere l’agonato spazio col sommo c’erano pure Giuseppe Verdi e Galileo Galilei.
Ora considerando che mi dispiacque un bel po’non avere il David sulla moneta, penso a quanto come sempre il meridione fu poco considerato. Furono scelti infatti monumenti centro-settentrionali, solo il Castel del Monte fu ripescato in extremis, soprattutto fu aggiunto l’orrida Mole Antonelliana (?) sulla moneta da 2, a questo punto perchè non il Duomo di Milano…insomma l’Italia, quella in Europa, doveva fermarsi a Roma, come sempre…
Mi chiedete: "e che ci fa l’Uomo di Vitruvio leonardesco sulla moneta da un euro?" Come ci è finito? Scelta di C.A.Ciampi, che all’epoca ministro del tesoro, da via XX settembre decise irrevocabilmente ed inoppugabilmente che il modello umano doveva finire sull’euro sia perchè rappresentava dinamismo sia perchè l’euro doveva essere una moneta in funzione dell’uomo e non il contrario. Beh se per dinamismo s’intende la rapidità con i quali i prezzi raddoppiarono allora la scelta fu azzeccata, ma un bel Vesuvio no? Che si dice continuamente che debba esplodere e poi alla fine dorme sempre…un po’ come l’economia europea.
Ed il mio cuore si molce le volte che ti penso,
ritrovo me stesso zuppo e la mia gioia si fa gioello…
in un istante il corpo campo di battaglia,
che tu fuoco io paglia
la vita che sbaglia, che dice: è una donna
rispondo: è la mia
e in un palpito m’acquieto
degrado la voce, sussurro: è un segreto…
che non si urli il trionfo che non si sveli il gioiello
(naufragio, tranello)
che scintilli solo col riverbero dei miei occhi
e che poi venga riposta in scrigno
d’amore sanguigno,
e che a me stesso consegno…
Kazimir Malevich, Bianco Su Bianco, 1918, Museum of Modern Art, New York.
Percorrevo oggi le strade della mia megalopoli favorita e tornavami alla memora il viale Carlo Marx a Roma. Mi sono detto: vuoi vedere che oltre quel bolscevicone barbuto in Italia abbiamo altre strade in onore dei comunistissimi? Tralasciando gli "eroi" patri tipo Togliatti, Nenni, Gramsci et cetera, ho focalizzato la mia attenzione sui comunisti d’importazione ed ho scoperto quanto segue (per comodità inserirò solo una via per personaggio):
Via Lenin a Cardito (NA)
Via Che Guevara a Bari
Via Stalingrado a Bologna
Via Engels a Città di Castello (PG)
Via Ho Chi Min a Pero (MI)
Via Rivoluzione d’Ottobre a Reggio Emilia
Via Maresciallo Tito a Monserrato (CA)
Via Mao Tse Tung a Palma di Montechiaro (AG)
Via Unione Sovietica a Firenze
Via Kruscev a Caprie (TO)
Via Stalin (!!!) a Raffadali (AG)
Altri comunisti non me ne vengono in mente ma sono sicuro che la toponomastica non si sarà comunque sprecata. Inoltre, come detto, ho omesso gli innumerevoli doppioni, credetemi davvero tanti!
Ho alla fine cercato "via Benito Mussolini": c’è! Ben due in realtà, una a Villanova di Camposampietro (PD) ed un’altra a Petacciato (CB). Mi piacerebbe darla come indirizzo…non mi dispiacerebbe in realtà nemmeno vivere in una delle dieci vie "28 ottobre"…cmq i conti pendono sempre a sinistra…
Approfondendo, il dramma è che via Rivoluzione d’Ottobre è una strada a senso unico e si può imboccare solo da una strada a senso unico, svoltando a destra; me li vedo:"Scusi per via rivoluzione d’ottobre?" "Non può sbagliarsi, svolti a destra".
Amarissimo.
E’ di stamattina la notizia che il Brasile non consentirà l’estradizione all’Italia del terrorista rosso Cesare Battisti. Battsiti, dopo essere stato condannato all’ergastolo per 4 omicidi, è scappato in Brasile quando la Francia aveva, finalmente, deciso di estradarlo in Italia.
La questione è spinosa. Ci troviamo al cospetto di un criminale accertato ed il Brasile di Lula vede solo un romantico perseguitato politico. Proporrei al ministro italiano o un bel blitz alla Mossad, oppure un proclama con cui si invitano i terroristi brasiliani a venir pure in Italia.
Intanto Battisti se la ride, forse ripensa a quando ha ucciso o a quando a causa di un proiettile da lui sparato un ragazzo di 22 anni fu condannato alla sedia a rotelle.
è deciso si cede
E nonno dai! Ci porti ai tropici a donnone?
mangio poco, poi gnam…
odi risata? s’ode dosata? si, rido!
E la mafia sai fa male
Amore, via, rilassa: mutero’, ma ora, malato di te, ti do’ tal amaro amore!! Tu m’assalirai, vero, ma…
Tutto quello che ho scritto sopra ha senso?
Lo so che l’orchestra spettacolo del maestro "Lo Zupone" forse non è il massimo per la festa di diciott’anni, ma che dovevo fare, la mazurca è un evergreen.
La scena poi del suo primo giorno all’università a me pareva così autentica: io che lo accompagnavo fino in aula e messogli in mano il cestino con il prosciutto -senza grasso- e la bottiglietta d’acqua con il nuovo tappo salvagoccia lo abbracciavo e gli dicevo che era il primo giorno nel mondo dei grandi. Gli dicevo pure che l’importante nella vita è l’impegno e che doveva stare attento a mettersi sempre con i più studiosi, lasciando perdere i bricconi delle ultime file. "Quelli lì non andranno da nessuna parte e finiranno per drogarsi".
La macchina che gli comprai poi era un sogno, lui voleva la punto, ma io non mi fido degli italiani e poi mi ricordo ancora la vecchia Uno quanto fumo faceva, gli presi una skoda usata, il modello prima del restyling, con i comandi al volante perchè il proprietario di prima era un disabile.
Poi quando portò a casa quella brunetta io pensai di far cosa grata entrando in camera con pasticcini e cocacola e ricordandogli quanto fossero pericolose le malattie sessualmente trasmissibili e inoltre quanto fosse facile che un soggetto altamente inesperto, come mio figlio, senza giuste precauzioni sarebbe facilmente potuto diventare padre.
Volevo fargli capire che omologarsi non ha senso perchè bisogna coltivare i propri talenti ed essere fuori moda può anche significare lanciare una nuova moda…
Le continue battaglie, poi, per le vacanze sane, con tanto riposo e sveglia presto. Ma lui proprio non mi apprezzava, neanche quando per la sua laurea invitai tutti i parenti -gli unici su cui puoi contare- e come regalo gli presi l’etilometro.
Dilettanti! Mettono al mondo i figli e poi se li fanno portare via dal sesso, dalla droga e dalla velocità.
Io no, non finirò in questo modo, mio figlio starà sempre con me, anche ora che si è impiccato lo tengo in casa, non l’ho detto a nessuno, neanche del biglietto che mi ha lasciato:"La libertà implica sempre un po’di sofferenza".
Dilettanti.
…Moira Orfei è l’orologio biologico del pianeta…sopravvive addirittura ai suoi elefanti…